martedì 21 gennaio 2014

Vestiti al veleno

Non solo il cibo, l'aria, l'acqua, ma adesso anche i vestiti sono diventati nocivi e tossici.
Il dramma nel dramma è dato dal fatto che non si tratta dei classici vestiti da bancarella comprati a poco prezzo, ma di brand famosi in tutto il tutto il mondo, dei veri propri colossi della  moda
( http://www.greenpeace.org/italy/it/campagne/inquinamento/acqua/Campagna-Detox/Tessuti-Tossici/ ).
L'allarme parte da una ricerca condotta nel 2012 da Greenpeace presso l'università di Exter (GB).
I ricercatori hanno riscontrato che due grandi impianti tessili cinesi scaricavano nel delta dei principali fiumi paese, delle sostanze altamente nocive come gli alchifenoli e altri composti perfluorurati e metalli pesanti, come cromo, rame e nichel, che riversandosi nelle acque del fiume e del mare, distruggono flora e fauna marina e danneggiano gravemente le popolazioni che vivono vicino agli stabilimenti.
Questi composti entrano in circolo sulla terra trasportati dalle correnti oceaniche, dalle acque dolci per l'irrigazione, infatti sono state trovate tracce di queste sostanze nei pesci, negli orsi polari, negli uccelli e nel nel latte materno.
Gli alchilfenoli (http://it.wikipedia.org/wiki/Alchilfenoli) e i composti perfluorurati sono delle sostanze sintetizzate dall'uomo e persistono nell'ambiente,definiti bioaccumulanti quindi come conseguenza si accumulano nell'ecosistema ed entrano nella catena alimentare. Riescono ad agire anche a concentrazioni molto basse e influiscono sul sistema ormonale alterandolo e compromettendo il sistema riproduttivo. Inoltre alcuni capi d'abbigliamento risultano tossici a contatto con la pelle e sono la principale causa delle dermatiti allergiche da contatto.


Greenpeace che ha iniziato la ricerca ed ha avviato la campagna DETOX  chiede ai produttori leader di impegnarsi entro il 2020 a non usare più sostanze nocive. 
Questi sono i 18 marchi che hanno sottoscritto l'impegno a non usare sostanze tossiche nelle fasi di produzione:
Benetton, C&A, Canepa, Coop Svizzera, Esprit,G-Star Raw, H&M, Inditex, Levi’s, Limited Brands, Mango, Marks & Spencer, Puma, Fast Retailing, Valentino, Adidas, Li-Ning, Nike, Zara.  Nella speranza che tutti aderiranno alla campagna DETOXER nei tempi più brevi possibili.

Laura Romano

Nessun commento:

Posta un commento

Condividi la tua opinione su questo argomento.