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Le offerte sul mercato sono infinite e tutti i pannolini sono ormai di ottima qualità, quindi fare la scelta giusta è oggi più che mai difficile.
Concentrandoci su ciò che ci sta più a cuore , cioè la salute del nostro bambino, prendiamo in considerazione
i pannolini che non vengono trattati chimicamente, quelli privi di additivi, di cloro, quelli piu' naturali sulla pelle.
Il secondo aspetto che non va però trascurato è effettivamente, quale danno apportiamo alla natura con l'uso dei pannolini?
Consideriamo che dal primo giorno di vita un bimbo ne consumerà tra i 6/8 al giorno per circa due anni , e ogni pannolino impiega 500 anni prima di biodegradarsi, i conti sono facili a farsi: tonnellate di rifiuti che soffocano il nostro pianeta, noi, e i nostri figli.
La scelta a questo punto si orienta verso due categorie di pannolini: i monouso biodegradabili e quelli lavabili. Io ho scelto di usare i monouso NaturaE', perché il filtrante è in fibra Pla. La fibra Pla è una fibra biodegradabile, le materie prime da cui deriva sono di natura vegetale e agricola, e non aumentano la produzione di Co2. Sulla pella la fibra pla ha dimostrato di essere sicura per quanto riguarda le allergie, morbida ed elastica e non favorisce il surriscaldamento(che nei maschietti può provocare infertilità). Sono compostabili, quindi non esiste forma d'inquinamento, sia per lo smaltimento, sia che per la loro produzione e quindi per esperienza personale risceglierei questi pannolini ancora mille volte, soprattutto perché non ho mai visto degli arrossamenti sulla pelle di mia figlia e ho ridotto al minimo l'uso di creme e polverine, per me sono assolutamente promossi e li consiglio vivamente!
Laura Romano
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