Una delle maggiori fonti di produzione dei rifiuti urbani è
costituita da imballaggi, la notizia certamente non è nuova ed è fatto appurato
che il packaging è uno degli elementi che occupa più spazio nelle discariche.
La novità invece sta nel fatto che David Edwards, fantasioso
ricercatore dell'Università di Harvard, sta lavorando a un nuovo materiale che
permetterà di ridurre praticamente a zero
rifiuti prodotti dal packaging, come? Mangiandoli.
Edwards infatti sta lavorando ad un nuovo materiale
commestibile, costituito da un polimero biodegradabile e particelle alimentari,
si tratta di una pellicola commestibile in grado di riprodurre il gusto di
qualsiasi alimento.
Tuttavia, Edwards sembra non essere l’unico a sviluppare
questi materiali, infatti altre aziende sia americane che del vecchio continente
stanno conducendo studi simili ed in alcuni casi hanno già brevettato materiali
simili.
Questi materiali, a quanto pare, costituiscono l’avanguardia
per il settore del packaging e speriamo possano divenire i materiali che
saranno impiegati nelle confezioni di qualsiasi alimento o prodotto in genere.
Giuseppe Santamaria
Messina 09/08/2012
Giuseppe Santamaria
Messina 09/08/2012